Idratazione tu prometti,
ma con l’alcool contenuto
il bruciore assai cocciuto
non fa altro che dispetti!
Ehm… torniamo seri!
Oggi, ragazze mie, voglio dedicare un post ad un prodotto che ho acquistato, qualche tempo fa, nel mio Tigotà di fiducia, complici il prezzo contenuto e la formulazione interessante. Sto parlando della Crema Idratante Prodigiosa con Tè Verde della linea “Skin Active” di Garnier. Questa, nello specifico, dovrebbe essere una crema idratante e opacizzante formulata per le pelli miste o grasse. Se non ricordo male, di questa linea con il 96% di ingredienti di origine naturale dovrebbero esistere altre tre versioni:
- l’Idratante Prodigiosa con Aloe Vera, una crema idratante e rinfrescante formulata per le pelli normali,
- l’Idratante Prodigiosa con Miele di Fiori, una crema idratante e rigenerante per le pelli secche e spente,
- l’Idratante Prodigiosa con Acqua di Rosa, una crema idratante e lenitiva per pelli secche o sensibili.
Fatte le dovute presentazioni, possiamo entrare nel clou della recensione.
CARATTERISTICHE PRODOTTO
PREZZO | in offerta a 3,99 € |
QUANTITÀ | 50 ml |
PAO | 12 M |
REPERIBILITÀ | Acqua&Sapone, Lillapois, Tigotà, Caddi’s e supermercati vari ed eventuali |
INFORMAZIONI presenti sulla CONFEZIONE
Fa per me?
Si, se cerchi una crema con ingredienti di origine naturale che idrati la pelle attenuando le lucidità.
In cosa è diversa?
Questa crema è la nostra nuova generazione di idratanti con 96% di ingredienti di origine naturale. Formulata appositamente per le pelli miste o grasse. La nostra formula è arricchita con:
- Tè Verde, noto per le sue proprietà purificanti. Questa formula opacizzante riequilibra la pelle e dona intensa idratazione.
- un attivo antiossidante, per aiutare a proteggere la pelle giorno dopo giorno dalle aggressioni esterne contrastando gli effetti dei radicali liberi.
Senza parabeni, senza siliconi, senza oli minerali e coloranti sintetici. Questa formula è testata sotto controllo dermatologico ed è adatta anche alle pelli sensibili.
Come si usa?
Applicala sul viso mattino e sera. Prima di utilizzarla, per un’efficacia ottimale: detergi la pelle a fondo con il latte ed il tonico della gamma Fresh.
INCI
- Aqua (solvente
),
- Glycerin (denaturante/umettante/solvente
),
- Alcohol Denat. (solvente
),
- Dicaprylyl Ether (additivo
),
- Zea Mays Starch (assorbente/additivo reologico/protettivo cutaneo
),
- Caprylic/Capric Triglyceride (emolliente/solvente
),
- Polyglyceryl-3 Methylglucose Distearate (emulsionante
),
- Stearyl Alcohol (emolliente/stabilizzante emulsioni/viscosizzante/opacizzante
),
- Glyceryl Stearate SE (emulsionante
),
- Carbomer (stabilizzante emulsioni/viscosizzante
),
- Glycine Soja Oil (emolliente/condizionante cutaneo
),
- Camellia sinensis Leaf Extract (vegetale
),
- Sodium Hydroxide (agente tampone/denaturante
),
- Sodium Phytate (chelante
),
- Caprylyl Glycol (emolliente/batteriostatico
),
- Maltodextrin (assorbente/stabilizzante emulsioni/legante/filmante
),
- Xanthan Gum (legante/stabilizzante emulsioni/viscosizzante
),
- Tocopherol (antiossidante
),
- Salicylic Acid (preservante
),
- Linalool (allergene del profumo
),
- Geraniol (allergene del profumo
),
- Limonene (allergene del profumo
),
- Citral (allergene del profumo
),
- Benzyl Alcohol (conservante/solvente/allergene del profumo
),
- Benzyl Salicylate (allergene del profumo
),
- Parfum.
Piccola analisi dell’INCI
Prima di passare al rapido studio dell’INCI, vorrei far notare come i signori Garnier abbiano cominciato – per quanto riguarda la linea con il 96% di ingredienti di origine naturale – a specificare, su ciascuna confezione, la fonte di ogni componente presente in formulazione.
Bene, ora possiamo proseguire con l’analisi. Si parte con una buona dose di Glicerina vegetale (Glycerin) che, in virtù delle proprietà igroscopiche, viene considerata un discreto idratante per la pelle. L’azione opacizzante è garantita principalmente dalla presenza dell’Amido di Mais (Zea Mays Starch) che, in teoria, dovrebbe facilitare l’assorbimento del sebo in eccesso e ridurre la lucidità della pelle rendendola più omogenea. Non mancano all’appello l’Estratto di Tè Verde (Camellia sinensis Leaf Extract), che – grazie alle note proprietà astringenti e dermopurificanti – diviene un ottimo alleato per la cura di una pelle impura e grassa, e la Vitamina E (Tocopherol) che dovrebbe prevenire l’invecchiamento cellulare grazie ad un’azione di contrasto contro i radicali liberi, principali responsabili della formazione di macchie cutanee e rughe. È presente, inoltre, un pizzico di Acido Salicilico (Salicylic Acid) che, oltre ad avere un buon potere batteriostatico, possiede discrete proprietà leviganti e cheratinolitiche, proprietà – in questo caso – abbastanza contenute data l’esigua quantità di tale sostanza nell’INCI.
Pur avendo un alto contenuto di ingredienti di origine naturale, la formula non può certo considerarsi linda e pinta. Tralasciando l’unico bollino rosso presente, ossia il Carbomer (un addensante sintetico, non eco-bio e con un ridotto potenziale di sensibilizzazione cutanea), e compiendo una rapida analisi della formulazione, quello che – francamente – mi fa storcere il naso è l’alto contenuto di Alcool Denaturato (Alcohol Denat., ottenuto – come suggerito sulla confezione – dalla fermentazione dello zucchero presente nella Barbabietola e nella Canna da zucchero) che, nonostante abbia un buon potere antimicrobico e sia in grado – vista la tendenza ad evaporare con estrema facilità – di donare quel senso di impalpabilità all’emulsione, a lungo andare potrebbe risultare alquanto irritante per la pelle, soprattutto sulle zone più secche e delicate.
ESPERIENZA
Lo ammetto, quando ho deciso di acquistare questo prodotto non ero alla ricerca di una crema idratante per il viso dal momento che dovevo ancora terminare la Crema Viso Calmante di “Dr. Konopka’s”, ma – come ho già detto all’inizio di questo post – il prezzo abbordabile e l’INCI interessante non mi hanno lasciato altra scelta. Così, ho portato a casa la scatolina di cartone, completamente avvolta nel cellofan, e – una volta scartata – ho trovato all’interno un vasetto di plastica con il solito tappo a vite – guarda caso – sempre in plastica.
Il prodotto in sé si presenta come un’emulsione dal tocco leggero e dal piacevole profumo di tè verde contornato – ahimè! – da leggere note alcoliche.
È un prodotto che sto adoperando da diverso tempo. Per i primi mesi di utilizzo ho voluto alternarla alla più “corposa” crema viso di Dr. Konopka’s e di applicarla unicamente, approfittando dell’anima leggera, nelle giornate più afose. È una crema leggera, si stende bene, non fa alcun tipo di scia bianca e viene assorbita facilmente dalla pelle senza lasciare alcuna traccia untuosa. Il viso, subito dopo l’applicazione, appare morbido, idratato e lievemente rinfrescato.
Fin qui è tutto perfettamente nella norma, ma – siccome la sottoscritta è un’amante sfegatata dei finali con sorpresa – devo confessarvi una piccola cosa: questa “Idratante Prodigiosa”, sebbene non abbia causato la comparsa di spiacevoli imperfezioni sul mio viso (punti neri, brufoletti di varia natura e punti bianchi), non è riuscita a sedurmi per via di un semplice ingrediente, l’alcool denaturato. Ho apprezzato la leggerezza sulla mia pelle mista e la capacità di donare una discreta idratazione in un periodo particolarmente afoso come l’Estate appena trascorsa, ma la presenza di quell’alcool in terza posizione mi ha disturbata alquanto. Or bene, come ho già detto nel paragrafo dedicato all’analisi della formulazione, l’alcool è un ottimo conservante e dovrebbe conferire all’emulsione una gradevole leggerezza, ma – in alcuni casi – un utilizzo prolungato potrebbe rivelarsi un tantino irritante per la pelle. Non nego, infatti, di essermi ritrovata – in presenza di un piccolo taglietto o di un brufoletto infiammato o, più semplicemente, dopo aver fatto lo scrub – a dover fare i conti con un bruciore effimero, ma estremamente rognoso.
Sono contenta che Garnier stia cercando di soddisfare le esigenze di chi ricerca prodotti con un INCI accettabile associato ad un prezzo abbordabile, ma credo sia d’uopo rivedere la posizione di quel “simpatico” ingrediente. Ora, per quanto riguarda il voto… beh, sono alquanto indecisa: non so se promuoverla in corner con 3 Gufi o assegnarle 2,5 Gufi propendendo, di conseguenza, alla bocciatura con un fievole barlume di speranza per un possibile recupero futuro. Bah, credo che il modo più rapido per poter prendere questa benedetta decisione sia rispondere alla seguente domanda: “Una volta terminata, pensi di volerla riacquistare nell’immediato futuro?” Ah beh, vediamo… mmh, direi di no, o meglio, la riacquisterei in una situazione di estremo bisogno e in assenza di un’altra valida alternativa che idrati senza crearmi fastidiosi bruciori. Per concludere, considerato tutto questo e aggiungendo la mia clemenza ballerina di quest’oggi, propendo per…
2,5/5 GUFI
2,5 Gufi: INCI interessante, prezzo abbordabile, profumo – tutto sommato – piacevole, consistenza leggera, idratazione discreta nelle giornate estive, ma bruciori dietro l’angolo in presenza di micro-taglietti o brufoletti infiammati.
Forse sono stata un tantino cattivella, ma sui bruciori non sono particolarmente propensa a transigere, soprattutto in un prodotto specifico per il viso che dovrebbe avere un’azione idratante. Ad ogni modo, sono curiosa di conoscere la vostra opinione a riguardo per cui vi aspetto nei commenti qua sotto ↓ .
Al prossimo post e non mettetevi pressione!
